Yari Ghidone: cosa ci insegna la sua storia

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Yari Ghidone: cosa ci insegna la sua storia

Oggi ti racconto una storia che a me ispira molto, quella di Yari Ghidone personaggio controverso, c’è chi lo ama e chi non lo sopporta.

Punto di riferimento italiano per chi ama la van-life e, a parer mio, grande esempio a cui ispirarsi.

Io amo, infatti, concentrarmi sul buono presente nelle persona, su quello che possono insegnarci e ispirarci.

Chi è Yari Ghidone

Il suo esempio è stato per me fondamentale in alcuni momenti difficili, ma partiamo dal principio, per chi non lo conoscesse.

Yari Ghidone è un ragazzo piemontese nato nel 1992, amante della montagna, in particolar modo delle valli in cui è cresciuto.

Si definisce un biker da sempre e racconta di essersi appassionato di fotografia nel 2008.

Tra le sue passioni ci sono anche i viaggi, lo sci ed il parapendio.

Sperimenta cosa voglia dire vivere all’avventura nel 2014, quando all’ultimo parte per la Corsica, solo con tenda e zaino, in compagnia della sua fedele compagna di viaggio Cheriè, la sua cagnolina.

È proprio grazie a questa esperienza di viaggio che capisce che questa è la sua strada, questa è la vita che vuole vivere.

Immerso nella natura, svegliandosi ogni mattina in posti diversi e scoprendo spot meravigliosi.

Ad oggi grazie alla sua pazienza e tenacia Yari è uno degli Youtuber italiani più conosciuti nel mondo della van-life e vive facendo quello che più ama.

Vive condividendo su tutti i suoi canali foto, ma soprattutto video, delle sue giornate, delle sue avventure e delle sue scoperte.

È riuscito a realizzare il suo sogno, vivere in van, sul suo Ducatone, in mezzo alla natura e mantenersi facendo questo ogni giorno, senza recarsi in un luogo fisso di lavoro, senza orari, senza giorni prestabiliti.

Cos’ha di speciale Yari?

È stato fortunato? È speciale? Aveva la famiglia alle spalle?

No, Yari Ghidone è un perfetto esempio di come nella vita ci voglia pazienza e determinazione, di come l’importante sia vivere come vuoi nel momento presente, con quello che hai.

Yari quando decise di comprare il van era un ragazzo come tanti, con un lavoro “normale”.

Lavorava a Torino, nel negozio di fumetti di suo zio, ma aveva scelto un van come casa, così ogni sera, dopo il lavoro, saliva sulla sua casa mobile e sceglieva dove andare a dormire.

Spesso quelle notti passavano in qualche parcheggio di Torino, ma così iniziava ad assaporare la libertà che desiderava.

Aspettava il weekend per riuscire a raggiungere qualche magico spot in montagna e finalmente fuori dalla città.

Cosa significa questo?

Che non si è lamentato pensando “ma ho un lavoro fisso”, “ma cosa me ne faccio di un van se lavoro e devo stare in città”, non ha rimandato il suo sogno a quando la situazione fosse stata più favorevole.

Ha iniziato a vivere il suo sogno subito, come poteva e con quello che aveva

Non è da tutti.

Ha iniziato il 3 Febbraio del 2017.

Lui stesso lo racconta: ”Era marzo 2017, vivevo sul Ducatone da un mese e tutto ciò non mi sembrava vero. Nessuno spot dei sogni la mattina, spesso e volentieri solamente dei tristi parcheggi a pochi km da Torino. Nei week-end poi la magia: scavavo dentro i miei ricordi dei viaggi in tenda o passavo intere serate su Google Maps alla ricerca degli spot più belli dove svegliarmi durante i week-end.”

Inizia anche ad appuntarsi su maps tutti gli spot più belli che trova.

Inizialmente per lui, poi piano piano si rende conto che tutto quel tempo, quelle piantate e tutto l’impegno che investe per scovare e raggiungere quei posti possono avere un valore. Soprattutto per chi ama svegliarsi in posti unici, ma non ha tempo per cercarli.

Così dà vita alla sua Mappa Magica,

Negli ultimi anni Yari Ghidone ha catalogato migliaia di spottini che ad oggi comprendono Norvegia, Italia, Francia e Corsica.

L’opportunità del successo

Dopo 6 anni, ha termine la sua esperienza lavorativa in fumetteria e Yary inizia ad esplorare a tempo pieno le montagne vicino a casa.

Inizia a condividere le sue avventure online nel 2019, ma probabilmente, la maggior parte di noi lo ha scoperto nel 2020.

Questo ragazzo è un altro esempio di come, quella che per molti è stata una catastrofe, per alcuni è stata un’opportunità.

Quando è scoppiata la pandemia, difatti, Yari si trova a vivere e condividere online la sua “Quarantena in montagna”.

Una sosta libera forzata a 2.000 mt di altezza accompagnato dalla sua fedele Cheriè.

Proprio così raggiunge il successo, mentre tutti sono chiusi in casa e hanno molto tempo libero a disposizione da passare online, lui racconta, attraverso i sui canali, giornate passate all’aperto, in natura.

Trasmettendo quel senso di libertà che a tutti manca.

Nel giro di pochi mesi Yary si ritrova a veder crescere sempre di più il suo seguito online e, soprattutto, su YouTube, fino ad iniziare a guadagnare seriamente.

In pochi mesi deve aprire la Partita Iva, finalmente fa delle sue passioni il suo lavoro.

A oggi continua a viaggiare a bordo del suo Ducatone soprattutto tra montagne e “il Grande Nord”, come lo chiama lui.

Condivide spettacolari Aurore Boreali, paesaggi e cieli da favola.

Ci intrattiene con i suoi falò e la sua, ormai famosa passione per la pizza, sperimentando ogni volta per ottenere l’alveolatura migliore.

Puoi dire che non lavora mai o che lavora praticamente sempre, tutto sta nella prospettiva da cui si guardano le cose.

La cosa certa è che lui ha iniziato a fare quello che fa per pura passione, senza aspettative, ha iniziato a vivere il suo sogno finche non è diventato la sua realtà.

I ”segreti” di Yari Ghidone

Yari Ghidone è, come dicevo prima, un personaggio controverso.

Di certo è un lupo solitario, ama stare da solo, in compagnia della sua Cheriè davanti ad un fuoco.

Ha imparato ad amare la sua solitudine, non sempre è facile, soprattutto agli inizi di questa vita.

Ma ad oggi, come lui stesso ammette, ama talmente tanto la sua solitudine che dedica il suo tempo solo quando pensa che ne valga la pena.

Ha imparato a dare valore al tempo ed è per questo che seleziona bene come e con chi investirlo.

Una delle sue frasi preferite è proprio: meglio condividere tempo di qualità piuttosto che in quantità.

Non potrei essere più d’accordo.. anche se, ancora confesso di non essere un lupo così solitario!

Col tempo ha imparato a conoscersi, accettarsi ed amarsi così tanto che è molto sicuro di sé, è un uomo di sostanza, non di forma.

Poco o nulla gli importa del giudizio degli altri e, per questo molti lo trovano insopportabile e non fanno che criticarlo con commenti poco carini sotto i suoi video!

È sempre se stesso, fa quello che ha voglia di fare e soprattutto, prova a dirgli di non fare qualcosa, che sicuro la farà!

In molti se lo ricordano per il suo rutto libero!

Di certo non è una persona che tende a comportarsi per piacere agli altri, anzi a volte può apparire arrogante, ma in fondo ha un cuore tenero.

Perchè credo sia di ispirazione

È un ragazzo di 30 anni che sa cosa vuole, sa chi è e cosa può realizzare, ha capito che se vuoi davvero una cosa nella vita basta crederci, avere pazienza e lavorare in quella direzione.

Proprio qualche giorno fa, parlando del suo sogno di avere un Daily 4×4, ha specificato che quello è il suo obiettivo.

Che lui avrà quel Daily un giorno, magari non tra 1 mese o un anno, ma lo avrà, non ha detto che lo desidera, non pensa che sia irraggiungibile!

Ricordandoci così, che come pensiamo e come ci parliamo è fondamentale per trasformare i sogni in realtà.

È per questo che quando pubblico un video YouTube e so di essere all’inizio, so di avere pochissimi iscritti penso a lui e mi ricordo che tutti partiamo da zero.

È per questo che quando mi sento sola mi ricordo che attraversare queste difficoltà mi renderà solo più forte e sicura.

È per questo che pensando a lui mi ricordo di fare attenzione a come penso e come mi parlo.

È anche grazie a lui che vivo con più leggerezza il “wild-style” ricordandomi che la sostanza è più importante della forma.

Yari Ghidone per me è tutto questo ed è la conferma che, in ogni persona bisogna cogliere il buono, andare oltre le apparenze, bisogna semplicemente andare oltre.

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