Working Holiday Visa per trasferirti in Australia 

Working Holiday Visa per trasferirti in Australia 

Il “Working Holiday Visa”è quel visto che ti permette di trasferirti in Australia vivendo e lavorando nel paese per un massimo di 3 anni, vediamo come richiederlo e come rinnovarlo.

La grande novità del 2022

Da Luglio 2022 il WHV è stato esteso a tutte le persone con meno di 36 anni.

Questo speciale visto è uno dei più sfruttati negli anni da tantissimi backpacker per viaggiare nella terra dei canguri e sostenere le spese del proprio viaggio lavorando legalmente, ma anche da tutte quelle persone che desiderano dare una svolta alla propria vita.

Io, in prima persona, che avevo messo da parte questo sogno perché troppo vecchia, appena saputa la notizia ne ho approfittato entusiasta.

Come funziona il Working Holiday Visa?

Innanzitutto va specificato che questo visto è di tipo “Off-Shore”, ovvero va richiesto tassativamente mentre si è fuori dal paese.

Una volta ricevuto il Working Holiday Visa si ha un anno di tempo per riscattarlo, cioè per entrare in Australia, e da quel giorno si avrà un altro anno di tempo per richiedere il primo rinnovo.

Il WHV è infatti rinnovabile per 2 volte, arrivando quindi a 3 anni

Per rinnovarlo è necessario soddisfare specifici requisiti.

Per ottenere il primo rinnovo è necessario accumulare 88 giorni di “Specified Work”, ovvero di lavori selezionati nel settore primario, come le famose farm, ma non solo.

Puoi consultare una lista dei lavori compatibili cliccando qui.

Per ottenere il secondo rinnovo, invece, vanno accumulati, durante il secondo anno di Working Holiday Visa, almeno 6 mesi di Specified Work.

Cosa puoi fare con il WHV? In una sola parola: tutto!

La durata del soggiorno con il WHV è di un anno e durante questo periodo puoi entrare ed uscire dal paese liberamente.

Il WHV ti permette di soggiornare in Australia in tre diversi modi, il primo è quello di lavorare temporaneamente con lo stesso datore di lavoro per un tempo massimo di sei mesi, il secondo è quello di soggiornare senza lavorare fino ad un anno e come terza opzione ti permette di seguire un corso di studi della durata massima di 4 mesi.

Se sei un viaggiatore e desideri lavorare solo per poterti mantenere in viaggio, il limite di 6 mesi non sarà un problema.

Se, però, dopo le prime esperienze hai deciso che vuoi trovare il modo di stabilirti in maniera permanente in Australia, dovrai cercare di ottenere un visto che ti consenta di lavorare e vivere in modo più solido e stabile.

In questo caso, il consiglio è di affidarti ad una delle tante agenzie sul territorio australiano che sapranno valutare la tua posizione e consigliarti il percorso più adatto a te.

Quali sono le condizioni per ottenerlo e trasferirsi in Australia

Condizioni:

  • Essere in possesso di un passaporto di un Paese o di una giurisdizione ammissibile
  • Avere un’età compresa tra i 18 e i 30 anni (o 35 anni per alcuni Paesi, fra cui l’Italia)
  • Fare domanda online da fuori dell’Australia
  • Non essere entrati in Australia con un visto della sottoclasse 417 o 462 in precedenza
  • Non essere accompagnati da figli a carico

Opportunità:

  • Viaggiare da e verso l’Australia tutte le volte che si vuole
  • Svolgere un lavoro a breve termine in Australia per pagarsi il viaggio
  • Studiare per un massimo di 4 mesi
  • Svolgere 88 giorni di Specified Work per avere diritto a un secondo visto Working Holiday

Come ottenere il Working Holiday Visa per trasferirsi in Australia

Armati di pazienza, poiché la procedura richiede almeno un paio d’ore, ma non preoccuparti, potrai salvare e riprendere il lavoro ogni volta che vorrai.

Per prima cosa recati sul sito dell’immigrazione australiana a questo link

Clicca il bottone “Apply”.

Ti verrà richiesto di creare il tuo “immiAccount”, procedi inserendo i tuoi dati.

Una volta entrato nel tuo account, ti troverai davanti a diversi pulsanti.

Clicca su “New Application” e poi sulla categoria “Working Holiday Maker”, a questo punto avrai due opzioni, seleziona la categoria 417.

Ora prenditi il tempo di compilare con attenzione il lungo questionario in inglese con tutte le informazioni che ti saranno richieste.

Se come me, non sei abile con l’inglese fatti aiutare da un amico, per sicurezza.

Ti verrà chiesto di fornire diversi documenti, tra cui una foto del passaporto e l’estratto conto della tua banca che dimostri di avere almeno 5000 dollari australiani (circa 3000€) al suo interno, puoi caricare anche uno screenshot.

Sappi che difficilmente questo dato ti verrà richiesto, e comunque non prima di arrivare in territorio australiano, quindi avrai tutto il tempo di farti prestare il denaro per poi restituirlo e risparmiare con calma prima di partire.

Essendo una procedura online, oltre alla presentazione di documenti devono essere forniti dei dati personali che, oltre al nome, prevedono il numero di telefono del cellulare, le date ipotetiche del viaggio, il settore lavorativo d’interesse previsto in Australia, il lavoro attuale in Italia in caso di occupazione e il livello d’istruzione, infine bisogna allegare anche una copia del passaporto e di un documento d’identità.

Una volta terminato il questionario, potrai procedere a inviare la tua richiesta previo pagamento che in questo momento corrisponde a 510 dollari australiani, circa 320€, ma potrebbe variare leggermente.

Nella maggior parte dei casi, l’emissione del visto è praticamente istantanea, a me è arrivata in meno di un minuto.

In base alle risposte che avrai fornito nel questionario questa tempistica può però variare.

Ad esempio se ne mesi precedenti hai viaggiato in alcuni paesi possono esserti richieste visite mediche specifiche.

Nonostante il processo sia solitamente molto veloce, il mio consiglio è quello di richiedere il visto con largo anticipo rispetto a quando si vuole partire, ond’evitare spiacevoli inconvenienti. 

Una cosa utile da sapere è che Non è obbligatorio essere coperti da assicurazione sanitaria privata.

Per i primi sei mesi è, difatti, prevista una copertura sanitaria da parte di Medicare, un sistema gratuito offerto dal governo australiano. Per iscriversi basta recarsi in uno dei punti Medicare in Australia

Pronto a partire??

Ecco fatto, ora sei pronto ad organizzare il tuo viaggio, che sia una “semplice” esperienza o un vero cambio vita ti do un ultimo consiglio: non fare troppi programmi a lungo termine, rimani aperto alla vita e segui il flow.

In bocca al lupo !

Se hai domande puoi scrivermi nei commenti, intanto ti aspetto su @respiramondo per non perderti il mio trasferimento!

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