Primi giorni in Australia: burocrazia e ostello

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Primi giorni in Australia: burocrazia e ostello

Voglio condividere tutto quello che ho fatto durante i miei primi giorni in Australia per chi è curioso di capire come funziona e anche per aiutare chi, come me, sta pensando di realizzare questo sogno.

Burocrazia dei primi giorni in Australia

Il primo giorno è probabile che, come me, ti sveglierai molto presto a causa del jet-lag.

Svegliatami alle 4,30/5 mi sono allenata, ho lavorato un pochino al pc e poi sono uscita a sbrigare tutte le faccende burocratiche.

Sim telefonica

La prima cosa che ho deciso di fare è stata la sim telefonica ed io, personalmente, ho scelto Telstra, perché mi han detto che è quella che meglio prende anche nelle zone più remote.

Recatami in un negozio del centro erano, però, pieni, così mi han detto di tornare alle 10,30 prendendomi un appuntamento.

Nonostante il mio inglese veramente basico sono riuscita a far tutto e il ragazzo taiwanese , che mi ha aiutata, è stato davvero gentile e disponibile.

In circa 20 minuti ho fatto tutto, io ho scelto un e-sim, più che altro per non perdere la mia sim italiana, conoscendomi!

L’attivazione non si paga, scegli il piano e ricarichi il prezzo corrispondente, poi ogni mese dall’app puoi scegliere per quale piano riattivare.

Per ora, io ho optato per 30$ ottenendo minuti ed sms illimitati per l’Australia, 30gb e 1 ora di chiamate per l’Italia.

Conto in banca

La seconda cosa da fare è il conto in banca, anche per questo ho seguito i consigli che mi son stati dati e ho scelto la Commonwealth Bank.

Ho dovuto girare tre sedi prima di trovarne una con personale disponibile ma in letteralmente 5 minuti ho fatto tutto.

Una volta seduta ho scaricato l’applicazione, (a proposito, ricorda di cambiare il paese del App Store o non trovi le giuste app) e una volta compilato tutto, la ragazza ha fatto una copia dei documenti, ho messo una firma e finito!

Mi sono resa conto di quanto sia vero che in Australia la burocrazia è veramente facile e veloce e le persone sono davvero disponibili e pronte ad aiutarti.

TFN

Il TFN o Tax File Number corrisponde al codice numerico identificativo che viene rilasciato a persone o aziende dall’ATO (Australian Taxation Office) e serve per l’amministrazione delle tasse.

La richiesta del TFN è una delle prime cose da fare quando si arriva, questo prezioso numero, infatti, è necessario per lavorare.

La cosa positiva è che può facilmente essere richiesto online direttamente da qui.

Una volta completata la richiesta esso viene spedito, entro 28 giorni, all’indirizzo fornito in fase di registrazione. Dato che viene assegnato una sola volta, rimane invariato per tutta la vita.

Quando si trova il primo impiego in Australia bisogna completare la TFN Declaration. Le informazioni fornite in questa dichiarazione servono a determinare l’importo che vi verrà trattenuto dallo stipendio.

Questa dichiarazione va completata ogni volta che si cambia datore di lavoro.

Non è obbligatorio fornire le informazioni riguardanti il TFN al proprio datore, ma è assolutamente consigliato perché, altrimenti, le trattenute dallo stipendio sono pari al massimo.

Medicare

La Medicare è un sistema di copertura sanitaria gratuito, al quale noi italiani abbiamo diritto, per 6 mesi a partire dal giorno in cui hai messo piede in Australia, grazie all’accordo di reciproca assistenza sanitaria tra Australia e Italia.

Essa dà diritto ad agevolazioni per i trattamenti sanitari indispensabili, copre completamente i servizi di medici generici, l’85% della tariffa per i servizi al di fuori dell’ospedale e il 75% della tariffa in ospedale.

La Medicare gratuita dura sei mesi, poi hai due opzioni per rinnovarla: uscire e rientrare dal Paese, per poi riattivarla di nuovo oppure sottoscrivere una polizza privata, che comprenda anche l’ambulanza.

Per attivarla ti basterà recarti in un qualsiasi centro Medicare in Australia, con passaporto, visto e codice fiscale italiano.

Una volta compilato il modulo d’iscrizione, che troverai direttamente nell’ufficio Medicare o che potrai scaricare dal sito dovrai consegnarlo allo sportello Medicare ed attendere circa 2/3 mesi per riceverla.

Ostello

Il mio primo consiglio in questo caso è di non fare come ho fatto io e prenotare almeno 2 settimane all’inizio, così potrai aspettare con calma l’arrivo almeno della carta di credito e ambientarti con calma.

Io ho prenotato solo 6 notti e adesso estendere il soggiorno costerebbe il doppio del prezzo, anche se, per fortuna, credo grazie ad un errore mi hanno fatto pagare la stessa cifra!

L‘ostello è perfetto, è pulito, le stanze sono fresche, i bagni molteplici e le persone tutte aperte, disponibili e gentili.

Appena entri trovi la reception e proseguendo c’è il bar, un’area tv comune, un’enorme terrazza con tavoli, amache, gazebo e perfino un tavolo da ping -pong, al piano di sotto si trova la lavanderia con lavatrice ed asciugatrice.

Sopra, invece, si trova la piscina con sdraio, un’altra terrazza con tavoli, un’area comune con tavoli, divani e libri da poter prendere in prestito e scambiare e la cucina.

La cucina è veramente grande, ci sono molteplici fuochi e tutto il necessario, dal tosta pane, alle pentole, taglieri etc..

Le stoviglie personali vanno richieste in reception in cambio di un deposito di 10$, mentre la spesa può essere lasciata nei cubi o nei frigo della cucina.

La vista rimane la mia cosa preferita, si vede tutto lo skyline di Brisbane e sopratutto di sera o all’alba è uno spettacolo incredibile.

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