
25 Ott Come ho rispettato i miei buoni propositi
I buoni propositi, quanto ne sentiamo parlare? A Capodanno, a Settembre con l’inizio dell’anno scolastico.
Quante volte ti sei messo li a creare la tua lista personale, scritta o mentale, per poi dimenticarla dopo qualche tempo?
Da buoni propositi ad obiettivi
Dopo qualche mese di un percorso di coaching per la crescita personale, a Dicembre 2021, dopo aver stilato la mia Lista, la mia coach mi chiede “Bene, ora quale sarà il tuo primo passo?”.
Ebbene si avevamo trasformato quei buoni propositi in obiettivi.
Ora ti racconto come il mio buon proposito dell’anno si è trasformato in una catena meravigliosa di eventi che mi ha permesso di portarlo a termine, almeno fino ad Ottobre.
Quali sono i miei buoni propositi
Ma partiamo dal principio, i miei buoni propositi sono: fare, anche se breve, almeno un viaggio al mese e conoscere più persone allineate a me.
Ebbene si, avendo il sogno di girare il mondo, ma non potendomi ancora permettere di mollare tutto e mantenendomi viaggiando, ma avendo la fantastica possibilità di organizzare il mio lavoro, questa era la soluzione che più mi avvicinava al mio sogno.
Questa storia fa un pò ridere, ricorda quella famosa canzoncina “alla fiera dell’Est” e ora scoprirai perché.
La catena delle opportunità
A Gennaio il “caso” ha voluto che avessi un congresso europeo di lavoro tra la Germania e Lussemburgo, più di 9 ore in bus, con un sacco di persone accomunate dalla stessa passione per questo lavoro.
Ovviamente decido di andare, quale miglior possibilità di crescita, confronto, conoscenze e viaggio tutte in una volta?
A Febbraio invece decido di tornare a fare, dopo qualche anno di fermo, un viaggio in solitaria, che io amo follemente.
Non hai mai fatto un viaggio in solitaria? Recupera subito! Fidati, e se ti manca il coraggio scrivimi!!!
Prenoto 8 giorni e 7 notti a Lisbona.
Che dire mi sono follemente innamorata di questa città: profumi, colori, fiume, mare vicino, colline, castelli, storia. non le manca nulla.
La prima sera conosco circa una trentina di giovani, tutti viaggiatori solitari.
Eh sì, oggi siamo fortunati non è più come una volta, tra gruppi Facebook e Applicazioni varie è facilissimo conoscere gente, ma di questo ne riparleremo.
Tornando a noi, qui in particolare conosco 2 persone speciali: Verena e Davide, grazie ai quali manterrò il mio buon proposito ad Aprile e a Luglio.
Marzo è stato, invece, il mese della famiglia.
Sono volata in Sicilia dai parenti e ho fatto qualche giorno nell’entroterra di questa magnifica isola, a Nicosia, circondata da parenti e vecchi amici.
La pace che si respira in queste zone è incredibile.
A inizio Aprile mi viene regalato un weekend a sorpresa in Toscana, a Marina di Castagneto, non potete immaginare la mia felicità, io amo le sorprese!
Una camera vista mare come non l’avevo mai vista prima, il primo sole, il cibo buono.
A fine Aprile, dopo il mio 33esimo compleanno, sono andata nelle Marche, ospitata da Davide, che in soli 4 giorni mi ha mostrato le meraviglie del Conero, Urbino, Marotta e Senigallia.
Sono stati giorni intensi, di scambio con un’altra anima viaggiatrice e di molti km macinati a piedi.
Di ritorno da questo weekend lungo ho conosciuto un altro ragazzo, un viaggiatore per lavoro, Gianluca, che mi ha permesso a sua volta di mantenere i miei buoni propositi anche a Luglio!
Caso, fortuna, legge dell’attrazione?
Non lo so, anzi una mia idea c’è l’ho, sicuramente sono totalmente allineata e nel flusso.
A fine Maggio, con Francesca, una delle mie migliori amiche, ci siamo regalate un weekend a Torino.
Qui è stato incredibile ritrovare Cristina e Gianni, conosciuti a Lisbona, e passare una serata tutti insieme con altri ragazzi di una compagnia di quando andavo in vacanza in Puglia a 18 anni.
Credo che una cosa bellissima sia proprio quella di mantenere i contatti e le relazioni che negli anni puoi instaurare sparse per il mondo.
Cogliere ogni opportunità e seguire l’istinto
Giugno, sesto mese dell’anno, esperienza fortissima di crescita, rivoluzioni, nuove consapevolezze, magia, nuovi legami e amore.
Mesi prima ho prenotato questo Retreat di Yoga e crescita personale, attraverso la mia coach Teresa.
Tramite lei avevo già conosciuta quella che sarebbe stata la nostra seconda guida, Ameriga insegnante di Yoga.
Io che, premetto, Yoga non avevo mai provato a farne, nemmeno per scherzo.
Ci sarebbe tantissimo da dire, ma in questo articolo voglio concentrarmi solo sul flusso di eventi che mi hanno permesso di portare a termine i miei buoni propositi.
Posso dire che di legami qui ne ho stretti tantissimi, uno dei più importanti è stato quello con P.ablo un ragazzo incredibile che seguivo sui social da tempo per il suo coraggio nell’aver mollato tutto ed esser partito per l’Italia col suo van, Herry, il più piccolo al mondo.
Ci saremmo dovuti incontrare a Milano qualche tempo prima, ma la vita non ha voluto e, guarda caso, scopriamo di essere a meno 100 km di distanza.
Decidiamo di incontrarci, passiamo un incredibile pomeriggio insieme, così, quella che fino ad ora era solo una mia visione si manifesta esattamente come avevo sempre desiderato.
Ritorno sul van per vedere il tramonto, il silenzio, la pace e osservare il sole sparire dietro le risaie.
Non dimenticherò mai quel momento, ho ancora i brividi a pensarci, quante emozioni e che sensazioni ho provato.
È stato uno dei momenti più felici della mia vita, uno di quelli in cui senti di essere totalmente te, nel momento giusto e nel posto giusto, con la compagnia giusta.
Pablo, anche credo grazie alla connessione che si è subito creata tra noi, mi propone di rimanere per realizzare il mio sogno di provare l’esperienza della VanLife,
Così finito l’ultimo giorno di retreat, posticipo il rientro a Milano cancellando tutti gli impegni di lavoro e passo tre giorni indimenticabili su Herry.
Eh si Giugno è sicuramente stato il mio mese, mese di sogni realizzati, di nuove consapevolezze e di nuove decisioni.
Gli ultimi giorni di Giugno è la volta di Montecarlo e della Costa Azzurra, questa volta ospitata da Verena, l’altra ragazza conosciuta a Lisbona.
Ancora una volta quattro giorni intensi, che mi hanno lasciato moltissimo.
Qui ho avuto la conferma di quanta più libertà ci sia nella mentalità di una persona abituata a viaggiare.
Condivisione e libertà negli spazi personali sono totalmente in equilibrio.
Amo questa cosa che, anche se si è in viaggio insieme, non si deve per forza vivere in simbiosi.
Insieme abbiamo visto Monaco, il Casinò, poi siamo state a Nizza, Mentone e in alcune spiagge della Costa Azzurra.
Una sera abbiamo anche conosciuto due simpatici ragazzi italiani, che sono entrati con piacere tra i miei contatti preferiti conosciuti in viaggio.
Luglio inizia con una giornata nel Monferrato da Ilaria, una delle ragazze conosciute al retreat. Una giornata super, partita con la sua specialità: una super colazione ricca, sana e gustosa, come piace a me.
Poi piscina in una tenuta in collina con una vista mozzafiato, tante chiacchiere, sostegno, supporto e amicizia vera, quella che solo due anime affini possono trovare, tanto diverse quanto complementari.
Ma questo mese prevede due viaggi, così arriva il turno di Formentera con Gianluca, il ragazzo conosciuto a Bologna mentre tornavo dalle Marche.
Lui aveva prenotato 10 giorni da solo, ma scoprendo che io non ero mai stata sulla Isla, mi propone di andarci, anche per festeggiare il suo compleanno.
Come al mio solito, seguendo l’istino, in meno di 48 ore avevo prenotato il biglietto. Sono giorni particolari, fatti di superamento di alcuni miei limiti, fatti di mare e spiaggia deserte e colori da rimanere a bocca aperta.
Giorni fatti di cene e vino buono, risate.
Giorni di viaggio molto diversi da quello che ho vissuto nell’ultimo periodo, ma è proprio la varietà delle esperienze mi ha aiutato a capire quale strada volessi intraprende in questo momento della mia vita.
Come ho sfruttato un imprevisto e ho fatto la mia prima esperienza di WorkAway
Ad Agosto, tutti i miei piani, anche a causa delle mie decisioni sono saltati, ma sono convinta che la vita Accada per noi, non A noi, quindi i suoi piani erano altri.
Non ho molto budget, anche perché sto risparmiando per un progetto più grande, ma so di voler viaggiare.
Decido quindi di mettermi a cercare una di quelle opportunità di scambio lavoro in cambio di vitto-alloggio, ovviamente al mare.
Le mie richieste non erano facili, volevo poter decidere all’ultimo, perché ancora speravo nei vecchi piani, e lo volevo vicino, così da avere la libertà di poter tornare a casa se qualcosa fosse cambiato o se non mi fossi trovata bene.
Trovo un’opportunità particolare, un ragazzo, Luca, che organizza gite giornaliere in barca a vela, in Liguria, voleva un aiuto.
Io chiedo qualche conferma per potermi fidare, lui gentilmente mi chiama, mi rassicura, mi ispira fiducia.
Tutti mi danno contro.
Io ovviamente seguo l’istinto, parto e meno male.
Di lavoro veramente poco e piacevole, ma sono stata ripagata con albe stupende, tanto mare e sole, posti nuovi, delfini e stelle cadenti.
La possibilità di conoscere ogni giorno gente diversa con cui confrontarmi.
Un’esperienza improvvisata e inaspettata che, ancora una volta mi ha lasciato tantissimo.
Non smetterò mai di essere grata a Luca per questa opportunità.
Anche questa volta cambio piani e quando dovevo tornare conosco tre ragazze, Amelia, Michela e Nadia, che mi invitano ad unirmi a loro, passiamo una fantastica serata insieme come se ci conoscessimo da tempo, mi accolgono tra loro, dormiamo insieme in barca, passiamo mezza giornata a Noli il giorno dopo e poi mi riaccompagnano a Milano, con la promessa di organizzare presto un weekend tutte insieme.
Questa è la magia dei viaggi.
Rispettare i buoni propositi: sfida superata o quasi
Ora arriva Settembre, solitamente era un periodo malinconico in vista dell’arrivo del freddo, invece sento Valentina, altra ragazza conosciuta in Sicilia e mi dice che ha organizzato un mese giù a Trapani per fare il corso di arrampicata da Davide, proprietario di un magico B&b nel trapanese. Non me lo lascio dire due volte e organizzo ben 12 giorni per Ottobre.
Ops manca Settembre, but don’t worry, nell’ultimo mese ho iniziato una collaborazione con Soukaina, conosciuta anche lei al retreat in Sicilia, mi invita da lei a Londra e detto fatto ho prenotato un biglietto che mi porterà a Londra proprio a Settembre!
Coincidenze? Non credo, credo che questo significhi davvero essere allineati, seguire il flusso, lasciar scorrere la vita attraendole giuste persone e cogliendo le giuste opportunità.
Riuscirò a portare a termine la missione fino a Dicembre? Nel frattempo il mio sogno si sta avverando e i miei progetti prendono sempre più forma.
Lo so che sembra una favola, ma non lo è, questa è la mia catena magica.
No Comments